{"id":8097,"date":"2025-10-22T11:13:45","date_gmt":"2025-10-22T09:13:45","guid":{"rendered":"https:\/\/blog.besharp.it\/?p=8097"},"modified":"2025-10-22T11:51:05","modified_gmt":"2025-10-22T09:51:05","slug":"anti-pattern-finops-cosa-non-fare-per-avere-piu-budget-per-innovare","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/blog.besharp.it\/it\/anti-pattern-finops-cosa-non-fare-per-avere-piu-budget-per-innovare\/","title":{"rendered":"Anti-pattern FinOps: cosa (non) fare per avere pi\u00f9 budget per innovare"},"content":{"rendered":"\n

Eccoci con un altro portmanteau tra “qualcosa<\/em>” e Operations.<\/em> Questa volta tocca al tema Finance.<\/p>\n\n\n\n

Generalmente, il primo impatto con il termine FinOps<\/strong> \u00e8 affrontato con una certa superficialit\u00e0: si da per scontato che se Operations<\/em> riguarda l\u2019infrastruttura e Finance<\/em> significa \u201c$$\u201d, allora l\u2019unione delle due deve per forza voler dire \u201cridurre gli sprechi nel cloud\u201d<\/em>. <\/p>\n\n\n\n

Giusto?\u00a0
Beh, non proprio. O meglio, non solo.

Ridurre i costi \u00e8 certamente una parte del gioco, ma fermarsi qui sarebbe come pensare che DevOps significhi solo \u201cautomatizzare le build\u201d. In realt\u00e0, FinOps \u00e8 molto di pi\u00f9; \u00e8 un approccio culturale e operativo che unisce team tecnici, finanziari e di business per massimizzare il valore del Cloud<\/strong>, non semplicemente per risparmiare qualche dollaro.<\/p>\n\n\n\n

Per fugare ogni dubbio \u00e8 il caso di spendere un paragrafo per spiegare a grandi linee alcuni concetti di FinOps. Se li conosci gi\u00e0 sentiti libero di saltarlo \ud83d\ude42<\/p>\n\n\n\n

Cosa significa FinOps?<\/h2>\n\n\n\n

Prima di tutto, vale la pena chiarire un punto fondamentale: FinOps non introduce concetti rivoluzionari. \u00c8 piuttosto un modo strutturato di riportare in primo piano l\u2019attenzione all\u2019efficienza. Il framework nasce con l\u2019obiettivo di massimizzare il valore di business del cloud, abilitando decisioni rapide e guidate dai dati e creando una responsabilit\u00e0 finanziaria condivisa tra ingegneria, finanza e business. In questo senso, rappresenta un vero e proprio cambio di paradigma: la gestione dei costi non \u00e8 pi\u00f9 un\u2019attivit\u00e0 di consuntivo, ma diventa parte integrante dei processi decisionali quotidiani.<\/p>\n\n\n\n

Il percorso FinOps si articola in tre fasi iterative che si alimentano a vicenda: Inform<\/strong>, Optimize<\/strong> e Operate<\/strong>.<\/p>\n\n\n\n

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Nella fase di Inform<\/strong>, l\u2019attenzione \u00e8 rivolta alla raccolta e alla valorizzazione dei dati relativi a costi, utilizzo ed efficienza del cloud. Questi dati vengono trasformati in strumenti di analisi e reportistica capaci di offrire una visibilit\u00e0 accurata sulle dinamiche di spesa. Ne derivano capacit\u00e0 di budgeting e di previsione, ma anche la possibilit\u00e0 di misurare le performance attraverso KPI e benchmark interni o esterni. La natura elastica e on-demand del cloud, insieme ai meccanismi di sconto, rende indispensabile un monitoraggio continuo: solo con informazioni tempestive \u00e8 possibile anticipare la spesa, prevenire sorprese e mantenere un ritorno sull\u2019investimento coerente con gli obiettivi aziendali.<\/p>\n\n\n\n

La fase di Optimize<\/strong> si concentra invece sull\u2019efficientamento. \u00c8 il momento in cui i dati raccolti vengono utilizzati per individuare opportunit\u00e0 concrete di ottimizzazione, ad esempio ridimensionando le risorse sottoutilizzate, adottando architetture pi\u00f9 moderne, automatizzando la gestione dei carichi di lavoro e riducendo gli sprechi. Anche le tariffe diventano un campo di ottimizzazione, grazie a modelli di sconto come Reserved Instances e Savings Plans. Questa fase non si limita a tagliare i costi, ma punta a un dialogo continuo tra i diversi team, cos\u00ec da garantire che le prestazioni del cloud restino sempre allineate agli obiettivi strategici dell\u2019organizzazione.<\/p>\n\n\n\n

Infine, nella fase di Operate<\/strong> si consolidano i cambiamenti. Qui trovano spazio la definizione di politiche di governance, il monitoraggio della conformit\u00e0, la responsabilizzazione delle persone e la diffusione di una cultura della responsabilit\u00e0 condivisa. I team tecnici, finanziari e commerciali collaborano in maniera costante, prendendo decisioni iterative e incrementali basate sulle evidenze raccolte nelle fasi precedenti. L\u2019approccio \u00e8 ciclico: ogni azione porta a nuove informazioni, che alimentano ulteriori ottimizzazioni e rendono i processi pi\u00f9 maturi e consapevoli.<\/p>\n\n\n\n

Il valore di FinOps sta proprio in questo ciclo continuo. Informare, ottimizzare e operare non sono momenti isolati, ma fasi che si intrecciano e si ripetono, portando l\u2019organizzazione a una gestione del cloud sempre pi\u00f9 evoluta e capace di generare valore concreto.<\/p>\n\n\n\n

Tre Anti-pattern comuni<\/h2>\n\n\n\n

Ora che abbiamo chiarito cosa sia FinOps e come funzioni, vediamo dove le cose possono andare storte. In quanto consulenti, non siamo certo nuovi a situazioni disperate. A volte per\u00f2, gli errori pi\u00f9 subdoli non si manifestano subito: restano silenziosi durante le fasi di progettazione e implementazione per poi rivelarsi solo dopo il rilascio in produzione. Ed \u00e8 proprio l\u00ec, quando l’infrastruttura comincia a scalare e i costi aumentano, che ormai \u00e8 troppo tardi per intervenire e il conto (letteralmente) arriva.<\/p>\n\n\n\n

Questi errori sono la conseguenza di progettazioni che hanno considerato solo i requisiti tecnici, ignorando (o trattando superficialmente) l’impatto economico delle scelte architetturali. Un approccio che contrasta con lo “shift-left” dei costi: portare la consapevolezza finanziaria fin dalle prime fasi di progettazione, quando le decisioni possono ancora fare la differenza.<\/p>\n\n\n\n

Ma quanto \u00e8 bello il serverless?<\/h4>\n\n\n\n

Diciamocelo: il concetto del serverless \u00e8 affascinante.<\/p>\n\n\n\n

L\u2019idea di non dover gestire infrastruttura (n\u00e9 sistemisti!) \u00e8 il sogno di ogni sviluppatore.<\/p>\n\n\n\n

E cos\u00ec, complici la facilit\u00e0 d\u2019uso e la scalabilit\u00e0 automatica, si finisce spesso per scegliere un\u2019architettura serverless anche quando non \u00e8 la scelta pi\u00f9 adatta.<\/p>\n\n\n\n

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Per poter prendere delle decisioni informate \u00e8 necessario avere chiari i casi d\u2019uso.<\/p>\n\n\n\n

Il serverless \u00e8 perfetto per:<\/p>\n\n\n\n