{"id":6465,"date":"2023-11-10T09:00:00","date_gmt":"2023-11-10T08:00:00","guid":{"rendered":"https:\/\/blog.besharp.it\/?p=6465"},"modified":"2023-11-10T10:01:40","modified_gmt":"2023-11-10T09:01:40","slug":"business-continuity-sul-cloud-limportanza-della-fault-tolerance","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/blog.besharp.it\/it\/business-continuity-sul-cloud-limportanza-della-fault-tolerance\/","title":{"rendered":"Business continuity sul Cloud: l’importanza della Fault Tolerance"},"content":{"rendered":"\n

Introduzione<\/h2>\n\n\n\n

Uno dei principi che cerchiamo ogni giorno di trasmettere ai nostri partner \u00e8 che il Cloud non \u00e8 un luogo magico, dove metto le risorse, pago una bolletta e automaticamente ottengo tutti i vantaggi che troviamo sempre elencati negli articoli, white paper e pagine di presentazione dei vari provider.<\/p>\n\n\n\n

Il Cloud prevede uno shift di mentalit\u00e0 e, di conseguenza, un nuovo modo di fare investimenti e di vedere la parte \u201cdigital\u201d delle aziende.  Soprattutto per chi ha servizi rivolti ai consumatori \u00e8 sempre pi\u00f9 fondamentale la continuit\u00e0, facendo in modo di farci trovare pronti ad esaudire le richieste ogni qual volta che qualcuno ha bisogno di noi.<\/p>\n\n\n\n

Non solo va compreso l’impatto finanziario degli imprevisti, ma bisogna mettere in campo tutte le procedure e le pratiche che ci portino a massimizzare il nostro up-time. <\/p>\n\n\n\n

Vorrei partire da alcuni dati, alcuni esempi di interruzione di servizio di colossi, che dimostrano che il problema generato non \u00e8 solo una questione di fiducia dei clienti, ma anche finanziario. Nel 2015, un\u2019interruzione di 12 ore dell\u2019Apple Store \u00e8 costata all\u2019azienda 25 milioni di dollari. Nel 2016 un’interruzione di corrente di cinque ore di Delta Airlines in un centro operativo ha causato una perdita stimata di 150 milioni di dollari. Nel 2019, un’interruzione di 14 ore \u00e8 costata a Facebook circa 90 milioni di dollari.<\/p>\n\n\n\n

A questi dati si aggiunge anche il dodicesimo Annual Global Data Center Survey (2022) dell\u2019Uptime Institute che fornisce una panoramica critica e un’idea della futura traiettoria del settore. Tra le principali conclusioni del rapporto vorrei soffermarmi su due particolari punti:<\/p>\n\n\n\n