{"id":429,"date":"2019-05-17T15:58:41","date_gmt":"2019-05-17T13:58:41","guid":{"rendered":"https:\/\/blog.besharp.it\/?p=429"},"modified":"2021-03-17T12:35:56","modified_gmt":"2021-03-17T11:35:56","slug":"come-creare-ci-cd-pipeline-flessibili-su-aws-con-fargate-e-sqs","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/blog.besharp.it\/it\/come-creare-ci-cd-pipeline-flessibili-su-aws-con-fargate-e-sqs\/","title":{"rendered":"Come creare CI\/CD Pipeline flessibili su AWS con Fargate e SQS"},"content":{"rendered":"

L\u2019utilizzo di <\/span>Pipeline per il deploy automatico del codice<\/b> \u00e8 ormai una feature quasi imprescindibile di ogni progetto di sviluppo in Cloud, in quanto il concetto stesso di architettura scalabile richiede che le macchine virtuali (o i container), che vengono avviati sul Cloud per gestire i picchi di traffico, utilizzino la versione pi\u00f9 aggiornata del codice. Inoltre, la creazione di una pipeline automatica<\/span> libera i DevOps dalla gestione manuale<\/b> di AMIs e Docker images, oltre a eliminare la possibilit\u00e0 di \u201cerrori umani\u201d in fase di deploy.<\/span><\/p>\n

AWS mette a disposizione dei DevOps uno strumento molto potente per la creazione di Pipeline automatiche: <\/span>AWS CodePipeline.<\/b> Questo servizio totalmente <\/span>managed<\/span><\/i> funziona come un <\/span>orchestrator per una pipeline di CI\/CD<\/b> con funzionalit\u00e0 analoghe a quelle offerte da altri servizi come Jenkins che per\u00f2 vanno installati su un’istanza EC2 e, pertanto, oltre a non essere in alta affidabilit\u00e0, richiedono un effort significativo di configurazione e manutenzione.<\/span><\/p>\n

Il flusso pi\u00f9 comune di una AWS CodePipeline \u00e8 composto da tre step:<\/span><\/p>\n