{"id":1139,"date":"2020-01-24T12:36:41","date_gmt":"2020-01-24T11:36:41","guid":{"rendered":"https:\/\/blog.besharp.it\/?p=1139"},"modified":"2021-03-17T15:09:41","modified_gmt":"2021-03-17T14:09:41","slug":"disaccoppiare-servizi-con-sqs-e-lambda-trigger","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/blog.besharp.it\/it\/disaccoppiare-servizi-con-sqs-e-lambda-trigger\/","title":{"rendered":"Disaccoppiare servizi con SQS e Lambda trigger"},"content":{"rendered":"

La progettazione di un’applicazione basata su microservizi presenta alcune importanti sfide da affrontare come implementare sistemi di service discovery, la standardizzazione della comunicazione interna tra di essi, la loro sincronizzazione e molto altro ancora.<\/p>\n

Uno degli scenari pi\u00f9 comuni \u00e8 il disaccoppiamento di due servizi quando il primo si basa sull’altro per l’elaborazione asincrona di alcuni dati. Possiamo risolvere questo tipo di problemi utilizzando un classico approccio di tipo producer-consumer.<\/p>\n

Nel Cloud, possiamo sfruttare i managed services per facilitare la realizzazione di tale architettura.
\nL’infrastruttura di riferimento per queste situazioni consiste nell’utilizzo una o pi\u00f9 code SQS per disaccoppiare il producer dal consumer.<\/p>\n

I managed services garantiscono numerosi benefici tra cui:<\/p>\n